venerdì 3 ottobre 2008

Non vi chiamerò sporchi bianchi




Articolo su "Panorama".


Viene dal Ghana e spiega ai giovani quanto faccia male la droga. Per questo un gruppo di spacciatori ha cercato di ammazzarlo di botte. Ma lui non si arrende.

...le dita ossute sfiorano la testa: "Mi fa ancora male" spiega. Eddy è nato in Ghana, ha 63 anni e l'8 luglio scorso è stato pestato a sangue da una banda di spacciatori. Il motivo? Odia la droga e non fa che ripeterlo. A chiunque. Così si è guadagnato l'odio dei balordi che gli hanno rotto in testa una mazza da baseball e hanno tentato di conficcargliene un moncone nella testa. Uno dei responsabili è stato arrestato. "Adesso va meglio, sono stato un pò in Ghana, mia moglie è preoccupata, non voleva che tornassi. In Italia però non sono tutti delinquenti e sono andato via di nascosto; ho provato a telefonarle, ma non vuole parlarmi. Le donne sono fatte così.
Racconta che alcuni delinquenti lo hanno preso di mira perchè nella pausa pranzo andava ai giardini e chiacchierava con anziani e ragazzi che uscivano da scuola. E se capitava di parlare di droga, gli diceva di lasciar perdere perchè "la droga vi rovina". Li metteva in guardia e ne ha aiutati tanti ad uscirne solo parlando con loro. E agli spacciatori questo suo parlare non andava bene, hanno cercato di scacciarlo, lo chiamavano sporco negro e alla fine lo hanno punito.
Ma lui non demorde, è tornato e ha dato di nuovo fiducia agli italiani.....




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